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Biografia

The Wailers

I The Wailers sono un gruppo reggae, rocksteady e, ska giamaicano, conosciuti per essere stati il gruppo in cui hanno militato le leggende del reggae Bob Marley, Peter Tosh e Bunny Wailer.
Iniziano a suonare con il nome The Wailing Wailers ispirati e influenzati dall’orchestra ska-jazz Skatalites. Muovono i primi passi agli inizi degli anni ’60 lavorando con due tra i più grandi produttori di sempre: Coxsone Dodd e, Lee Sctatch Perry.
Una leggenda accompagna la storia del primo singolo della band, che sarebbe stato registrato al mattino, inciso al pomeriggio e, “pompato” dal sound system di Mr Dodd la stessa sera! Il brano in questione è “Simmer Down”, un pezzo che ha fatto la storia del reggae.
La collaborazione con Lee Scratch Perry inizia tra il 1963 e il 1964, dopo il passaggio dallo ska al reggae: uno stile simile nato dalle stesse radici, un mix di mento e rocksteady ma con un ritmo più lento rispetto allo ska. Da questa collaborazione sono nate delle pietre miliari della reggae music come la bellissima “Soul Rebel.”
In questo periodo si aggiungono alla formazione anche i fratelli Carlton e Aston "Family Man" Barrett, batterista e bassista degli Upsetters.
Grazie a Chris Blackwell, proprietario della Island Records entrano nel mercato internazionale; per fare questo e facilitare la loro internazionalizzazione Blackwell apporta delle modifiche allo stile dei Wailers con l’aggiunta di organi e chitarre elettrici e suoni distorti, tutti elementi divenuti poi tipici del genere. Questi elementi li ritroviamo ad esempio nell’intro di Cocrete Jungle che suona come un tipico pezzo rock anni ’70. “Catch a Fire”, il primo album prodotto dalla Island, ottiene però uno scarso successo. Segue “Burnin’” che a differenza del precedente ha un maggiore successo, ma segna anche la fine del trio Marley-Tosh-Livingstone (Bunny Wailer) per cause mai chiarite realmente. Da questo momento i The Wailers diventano per tutti Bob Marley & The Wailers.
Il primo album senza Peter Tosh e Bunny Wailer è “Natty Dread”, nella cui track list troviamo successi come “No woman, No cry”. “Natty dread” è anche il primo album con il gruppo di Rita Marley, le I-Trees che supportano il gruppo dal vivo e in fase di registrazione diventandone parte integrante.
Ancora oggi nonostante la prematura scomparsa di Bob Marley i The Wailers continuano a suonare in sua memoria trascinati dall’energia di Aston Barrett, ultimo rimasto della band originale.

www.thewailers.net

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