The Dwarves è un gruppo punk nato a Chicago a meta degli anni ’80. Iniziano come garage band esibendosi al Suburban Nightmare di Chicago; nel 1999 realizzano una compilation che raccoglie tutto il materiale di questi anni intitolata “Lick It (the psychedelic years 83-86)” pubblicata da Recess records. Il gruppo sé conosciuto per i suoi comportamenti estremi durante i live show come l’automutilazione e, la tendenza di alcuni componenti ad esibirsi nudi.

Nonostante gli inizi garage, il loro sound inizia a cambiare già dopo l’album di debutto “Horror Stories” uscito nel 1986; con il secondo LP “Toolin' for a Warm Teabag” il loro stile si sposta verso un punk rock più duro. Nel 1990 per l’etichetta Sub Pop esce “Blood Guts & Pussy”, album che segna il definitivo passaggio dall’approccio psichedelico degli inizi al punk hardcore.  

L’uscita di “Blood Guts & Pussy” è seguita dalla pubblicazione dell’EP “Lucifer's Crank” per No.6 Records e, da “Thank Heaven For Little Girls” per Sub Pop entrambi usciti nel 1991.

Nel 1993 un comunicato stampa della band annuncia la morte in seguito ad un accoltellamento a Philadelphia del chitarrista HeWhoCannotBeNamed. Anche se si rivelerà una fake news, la band arriva adirittura a pubblicare un tributo all’amico scomparso nell’album “Sugarfix.” Dopo aver scoperto lo scherzo, la Sub Pop li scarica per aver organizzato la morte apparente del chitarrista.

La band si riunisce nel 1997 e torna con “The Dwarves Are Young and Good Looking”, seguito nel 2000 da The Dwarves Come Clean. Sempre nel 2000 offrono un loro brano, "River City Rapist", per la campagna presidenziale di Goerge W. Bush.

Dopo il passaggio all’etichetta Sympathy for the Record Industry, la band pubblica nel 2014 l’album The Dwarves Must Die. Al disco collaborano diversi importanti artisti come Dexter Holland (The Offspring), Nick Oliveri (Queens of the Stone Age), Nash Kato (Urge Overkill).