Biografia

Il Cile, pseudonimo di Lorenzo Cilembrini è un cantautore e chitarrista italiano di Arezzo. Inizia a suonare la chitrarra e a comporre le prime canzoni da adolescente. Esordisce nel 2003 con un gruppo che lascia dopo aver vinto il Festival di San Marino.

Nel 2006 decide di buttarsi nella carriera solista con lo pseudonimo Il Cile (dall'abbreviazione del suo cognome). Viene successivamente scoperto dal produttore Fabrizio Barbacci (produttore di Negrita e Ligabue) e si mette al lavoro per debuttare ufficialmente nel 2012 con il primo singolo Cemento Armato pubblicato dalla Universal. Nel frattempo collabora con i Negrita, co-firmando alcuni brani dell'album Dannato vivere e aprendo diversi concerti della band. Nello stesso anno fa uscire il secondo singolo Il mio incantesimo e poi si esibisce all'Heineken Jammin' Festival (unico artista italiano in cartellone). Apre due date italiane di Ben Harper e collabora anche con i Club Dogo nel brano Tutto ciò che ho. A fine agosto 2012 esce il suo primo album "Siamo morti a vent'anni", prodotto nuovamente da Barbacci, che ottiene una buona posizione nelle classifiche italiane. A ottobre apre tre date italiane dei Cranberries.

Nel febbraio 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano "Le parole non servono più". Nel gennaio 2014 pubblica il suo romanzo d'esordio dal titolo "Ho smesso tutto", in cui parla delle sue avventure sentimentali utilizzando però nomi di fantasia. Collabora anche alla colonna sonora della fiction di successo Braccialetti Rossi con il brano Non mi dimentico, scritto da Niccolò Agliardi.
Nello stesso anno esce il suo secondo album "In Cile Veritas" contenente i singoli Sole cuore alta gradazione, Sapevi di me e Liberi di vivere. Sempre nel 2014 collabora con J-Ax nel brano Maria Salvador che diventa una delle canzoni più conosciute per entrambi. Con J-Ax collabora anche nel 2020 con il singolo Fiesta!

Il terzo album "La fate facile" esce nel 2017 anticipato dal singolo Era Bellissimo, dopodiché si apre un periodo nebuloso, in cui scompare dalla scena. Solo recentemente Il Cile racconta che il motivo ai propri fan: l'alcolismo. La dipendenza dall'alcol lo porta in ospedale, ma toccare il fondo gli dà la forza di rialzarsi, condividere il suo dolore e dichiarare: "Non abbiate paura di chiedere aiuto se vi sentite schiavi di qualunque sostanza, siamo umani e finché non siamo sottoterra abbiamo diritto a stare il meglio possibile”.


Il 7 luglio 2023 torna con un nuovo singolo "Ma che musica c'è", pubblicato da indipendente con Teide Dischi. E' un brano che mette a confronto la sua generazione e quella dei millenials, dominata dalla felicità a tutti i costi da sbandierare sui social network, da sentimenti pantomima, dal politicamente corretto che nuoce la libertà d’opinione e acuisce la frustrazione collettiva, dal mercato discografico attuale in cui il successo è misurato sulla base del numero di stream.

Ecco come racconta Il Cile stesso questo nuovo singolo: “Con questo brano ho voluto fare una sorta di analisi della mia vita umana, professionale e sentimentale da quando ho iniziato a fare questo lavoro ad oggi, ne è nata una canzone che gioca tra i chiaroscuri della memoria, la nostalgia di certe melodie delle estati passate, la voglia di camminare verso il futuro con più disillusione ma meno zavorre, perché i bravi ragazzi spesso finiscono ultimi, ma non perderanno mai la voglia di gareggiare“.